Capannone di 1.200 m² in Cossignano (63067)

Ampio capannone commerciale in ottima posizione, ubicato a Cossignano lungo la strada Val Tesino a soli 16 km da Grottammare. Munito di ampio piazzale antistante ed immerso in una zona ricchissima dal punto di vista della produzione del vino, è un'ottima soluzione per realizzare una cantina per lo stoccaggio del vino, ma anche eccellente - sia come ubicazione che come struttura - per realizzare un supermercato . Si compone di 2 edifici ad angolo attualmente suddivisi in ampie celle per lo stoccagio del vino. Ogni edificio consta di una sezione al livello della strada ed una sotto il livello della strada.

E' possibile un uteriore ampliamento della struttura in verticale al di sopra di uno degli edifici, che si svilupperebbe allo stesso livello della palestra, attualmente in funzione sopra il secondo edificio: nel caso in cui lo si voglia utilizzare come cantina per lo stoccaggio del vino, la parte superiore si presta alla perfezione per l'edificazione di un ufficio di rappresentanza; vedrebbe il suo accesso ad un livello superiore per mezzo di una strada addiacente e può contare tra l'altro su un ulteriore parcheggio antistante.

La struttura è ubicata in una posizione strategica che si affaccia sulla Valtesino, strada che funge da raccordo per numerosi paesi, le cui principali vie di comunicazione vi convergono verso il mare o verso l'entroterra.

Cossignano dista 4,76 km da Offida, 5,39 km da Carassai, 6,14 km da Ripatransone, 6,67 km da Montalto delle Marche, 7,47 km da Castignano, 8,21 km da Montedinov, 8,68 km da Ortezzano, 8,78 km da Monte Vidon Combatte, 9,19 km da Montefiore dell'Aso, 9,72 km da Appignano del Tronto, 9,79 km, 10,06 km da Castorano.

Sono molteplici inoltre i paesi dell'area dei monti sibillini, i cui abitanti convergono su questa via di scorrimento per raggiungere il mare o il posto di lavoro nelle principali città della costa.

E' inoltre ottimamente collegata con i principali snodi autostradali avendo un collegamento diretto con il casello di Grottammare per l'accesso alla A14 (Bolo-Bari). Si posiziona pertanto come ottima soluzione sia come cantina per lo stoccaggio e la maturazione del vino, come magazzino o come supermercato.

Approfondiamo le caratteristiche delle vasche in cemento.

Le vasche in cemento sono fatte di un materiale storico, per un po’ dimenticato, ma da sempre presente nelle nostre cantine. Negli ultimi decenni è stato notevolmente rivalutato anche per il favore tributatogli da parte di enologi famosi e soprattutto rispetto alla caratteristica di favorire vini più floreali e fruttati.

Il cemento, in quanto cattivo conduttore, mantiene stabile la temperatura del vino a circa 21° per 15 20 giorni. Alcuni impiegano questo materiale da sempre per l’affinamento, perché il vino vi subisce meno vibrazioni, meno sbalzi di calore, minore ossigenazione.
La possibilità di controllare meglio la temperatura ha conferito una versatilità prima sconosciuta alle vasche in cemento, sempre più utilizzate per la fermentazione, anche dei vini giovani.

Vengono molto utilizzate anche per la fermentazione del Barolo: avviene da sempre in vasche di cemento poiché, a differenza dei tank in acciaio, questi vecchi contenitori non disperdono calore ed è quindi possibile mantenere una temperatura media in fase di fermentazione leggermente più alta. In fase di macerazione la stabilità della temperatura favorisce l’estrazione e l’evoluzione di strutture tanniche più complesse. In Sudafrica, molti lo considerano una valida alternativa al legno.